lunedì 26 novembre 2012

ELEGIA STELLA INTERVISTA RAFFAELLA AMORUSO

ElegiaStella è la pagina dei poeti di RainStars.

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Intervista 17 gennaio 2012

Raffaella Amoruso, e la poesia come la vitale rappresentazione
 della quotidianità dei sentimenti. Nelle tue poesie, c'è il microcosmo
 di una donna che non vive di getto ma elabora e rielabora gli accadimenti.
 Il canto dev'essere (ri)pescato nella nostra vita?
Poesia è vita! La vita di ognuno di noi è cosparsa da micro cellule di poesia,
 ogni istante…basta vederle. Nella poesia si esprime uno stato d’animo, 
un sentimento, un’emozione. Scrivendo percepisco l’essenza del mondo,
 con i suoi pregi ed i suoi difetti. Apro l’anima a mi lascio trasportare.
Il tuo nuovo libro, Infinitamente Marlene, è all'insegna della libertà 
espressiva, lo definisci "un poemetto di prosa, poesia e fotografia",
 come si compone la completezza dei linguaggi per una poetessa?
“Infinita-mente Marlen” è nato nella mia mente parecchi anni fa.
 Già sapevo come volevo fosse…ma non avevo ancora le capacità 
e soprattutto il coraggio di mettermi in gioco. In questi anni ho 
acquisito questa sicurezza non solo letteraria, ma anche fotografica.
 C’è poesia anche in un quadro o in una fotografia. Per quanto
 mi riguarda, sono il logico e spontaneo prolungamento del mio poetare.
 Utilizzo spesso i miei scatti o i miei sotto-vetro, abbinati ai miei versi. 
Nello specifico, in “Infinita-mente Marlen”, ho cercato di esprimere varie 
situazioni,tramite la prosa, la poesia e la fotografia, con la mia modesta e 
personale interpretazione.
Domanda (in)democraticamente onnipresente: La scrittura nel suo spazio
 metrico: canone da rispettare, inventare o ignorare? Il verso di Raffaella,
 discorsivo, affabulatorio o metrico?
Cerco di tenere ben presente la musicalità di un verso; ritengo la
 metrica basilare. Di certo c’è, che è necessario “sentire” ciò che si
 scrive, immedesimarsi nelle vicende e lasciar parlare il cuore. La tecnica 
da sola, non dona emozione.
Hai pubblicato un e-book Bisbigli Gridati. Gli e-book pare, per il momento, 
siano ancora relegati ai cultori delle novità informatiche, piuttosto che ai 
cultori della letteratura. Come ogni nuovo mezzo di diffusione, ci sarà tempo
 per capirne meriti e limiti. A cosa ha dato vita il tuo lavoro in e-book?
Il libro virtuale è senz’altro un ottimo modo per farsi conoscere sul web;
 un perfetto veicolo pubblicitario. Alla portata di tutti, offre la possibilità 
di sentire persino il fruscio della pagina, anche se virtuale. Non nego di
 essermi emozionata, quando l’ho letto per la prima volta! Il libro vero 
mai morirà, ed è giusto così, perché mai morirà la storia. Sicuramente,
 ciò che mi ha spinto a pubblicare “Bisbigli gridati” in e-book, è stata
 la curiosità di avere o meno, un riscontro immediato di lettura. 
Capire quindi, se fosse possibile suscitare emozione.



"Donne"di Raffaella Amoruso

...Accavallate gambe
Miele ambrato
Capelli al vento…
Fiore pregiato di rara bellezza
Senza età
Senza tempo
Si posan delicate
Su occhi di bimbi
Accendendo il giorno.
Donne
Fatica e amore
Sospiri e gioia.
Libri aperti di reale passione.
Pagine di diario
Accarezzando violini vivono
Emozionandosi sempre.
Coraggiose e nobili
Anime
Randagie o stabili
Regine di vita
Tripudio unico
Di gioiosi colori….

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