sabato 24 novembre 2012

25 NOVEMBRE ... PER NON DIMENTICARE

 http://raffaelladonna.blogspot.it/

CUORI INFRANTI e OSSA SPEZZATE 25 novembre 2012
ossa_rotte 25 Novembre 2012 - Giornata Mondiale contro la Violenza alle Donne al Teatro Edi Barrio’s (Milano , via Barona angolo via Boffalora, MM Romolo e bus 76, oppure bus 74-59). Ore 20.30 - Ingresso gratuito.
CUORI INFRANTI e OSSA SPEZZATE Incontro amoroso, in parole e musica, con maschi... maneschi. Di e con GIOVANNA ROSSI e GIANNA COLETTI - chitarra e percussioni: MARCO ORSENIGO - audio e luci: SALVO MANGANARO
“Amavo un cannibale che si chiamava Annibale...Un giorno mi baciò le labbra si mangiò...”E’ con questa canzone di Gino Negri dal sapore grottesco che inizia “Cuori infranti e ossa spezzate”, uno spettacolo che esplora l’universo della violenza sulla donna; un viaggio emozionante, poetico, ironico fatto di racconti, confessioni, canzoni, dialoghi, citazioni.
Lo spettacolo nasce dalla necessità di infrangere il silenzio nel quale, ancora oggi, molte donne si rifugiano, vittime da sempre di “amorosi predatori”.



25 novembre, dalla parte delle donne
tutti contro la violenza di genere
http://www.repubblica.it/solidarieta/diritti-umani/2012/11/20/news/violenza_genere-47037663/

 

In occasione dell'appuntamento internazionale indetto dall'ONU, le associazioni italiane e le istituzioni locali organizzano una serie di iniziative di sensibilizzazione: spettacoli, seminari, corsi, fiaccolate e anche screening gratuiti dello stato di salute di SARA FICOCELLI


DIECI GIORNI di incontri, spettacoli, performance. In occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, designata dall'Assemblea Generale dell'ONU per il 25 novembre, le associazioni italiane impegnate contro la violenza di genere organizzano una serie di iniziative di sensibilizzazione, di pari passo con quelle dei ministeri dell'Istruzione e del Lavoro e del dipartimento per le Pari opportunità, rivolte alle scuole e agli studenti. E' infatti tristemente grave il bilancio registrato anche quest'anno: 129 donne uccise per motivi di genere nel corso del 2011, 105 solo nei primi 9 mesi del 2012, e sono migliaia quelle seguite dai centri antiviolenza dal 1° gennaio al 30 ottobre 2012.

Fare un elenco di tutti gli appuntamenti in programma è impossibile, ogni città ha in serbo qualcosa di originale e per scoprire gli eventi locali più interessanti basta rivolgersi all'associazione o alla sede amministrativa più vicina. Partendo dall'estremo nord e scendendo via via verso sud, a Bolzano, la commissione provinciale alle pari opportunità assieme al Servizio Donna della Provincia, ripropone invece la campagna del Fiocco Bianco, "White Ribbon Campaign", dal 25 novembre al 10 dicembre (giornata dei diritti umani), invitando a portare un fiocco bianco come segno di impegno personale a non commettere mai e a non tollerare la violenza contro le donne. Tale campagna, nata nel 1991 in Canada a seguito di un inquietante fatto di cronaca, è la più vasta azione al mondo condotta da uomini che operano per porre fine a questa forma di violenza. Sempre a Bolzano è stata inoltre presentata la campagna di sensibilizzazione "Parlane! Apri gli occhi! Ascolta!: Stop alla violenza contro le donne!", con manifesti posizionati a 23 fermate dell'autobus dislocate in territorio altoatesino con immagini scattate appositamente dalla fotografa meranese Brigitte Niedermair, composte da un centinaio di coltelli da cucina che formano una sorta di lacrima rovesciata e che rappresentano l'onda della violenza.

Chi abita a Milano, può invece scegliere tra una maratona pomeridiana di cinema, nella ex-chiesetta del Parco Trotter, che comincia con la proiezione di "Boys don't cry" di Kimberly Peirce e continua con i "Racconti da Stoccolma" di Anders Nilsson. Letture e proiezioni saranno organizzate presso il Teatro Barrio's dall'associazione "Diamo Voce a chi non ha voce", per finire, la sera, con lo spettacolo "La violenza domestica" presso l'Auditorium di via Valvassori Peroni e altre performance teatrali presso la Cripta di San Giovanni in Conca e il Teatro Leonardo Da Vinci. "Women are Heroes", potente film realizzato dall'eclettico street artist e fotografo francese JR, arriverà invece per la prima volta in Italia grazie alla rassegna cinematografica "Siamo Pari. La Parola alle Donne", sabato 24 novembre alle ore 21.00 al Teatro Litta del capoluogo lombardo.

Sempre a Milano, l'artista messicana Elina Chauvet ha inoltre presentato per la prima volta in Italia "Zapatos Rojos" che consiste in una lunga fila composta da centinaia di scarpe rosse. Presentata nel 2009 a Ciudad Juárez nello stato del Chihuahua e in altri stati del Messico e in Texas, l'installazione di scarpe, raccolte tra amiche e conoscenti attraverso il passaparola, rappresenta le donne vittime di violenza in tutto il mondo. Una rete di solidarietà attivata attraverso un'opera d'arte pubblica che l'artista intende sviluppare in tutto il mondo, per dire basta alla violenza.

Tra le città più prolifiche dal punto di vista degli eventi in programma c'è poi sicuramente Rimini, dove saranno 35 gli eventi previsti, frutto di una perfetta sinergia tra associazioni, forze dell'ordine ed enti locali. Tra gli appuntamenti, la mostra dal titolo "Colori d'Amore", fino al 14 dicembre, e due spettacoli presso il Teatro degli Atti, "Note d'Amore e Rispetto" e "Donne di Sabbia". Domenica 25, infine, tutti i riminesi saranno invitati a scendere in piazza per la "Camminata cittadina contro la violenza alle donne" e ci sar una lotteria a sostegno dei servizi che si terrà il 5 gennaio 2013, il cui ricavato andrà a sostenere il Servizio Per Lei, Sportello Ascolti Arcobaleno e Casa Artemisia, casa di accoglienza per le donne vittime di violenza. A Bologna, per il settimo anno consecutivo, la Casa delle donne per non subire violenza celebra il 25 novembre con il festival "La violenza illustrata", l'unico in Italia interamente dedicato alla violenza di genere. Le immagini scelte per l'edizione 2012 rimandano al falso stereotipo dell'ambiente domestico come adatto e naturale destinazione per le donne, quando invece le statistiche dicono quanto sia pericoloso proprio per loro e i bambini che lo abitano e quanto siano frequenti le violenze nelle case apparentemente "normali" e rassicuranti nel loro aspetto ordinato.

Per quanto riguarda la Toscana, partono da Capannori, in provincia di Lucca, due iniziative interessanti. La prima è il corso gratuito "Non ho paura", organizzato da Polizia di Stato, Comune di Capannori e Commissione pari opportunità e il quotidiano online LoSchermo. it e in collaborazione con la palestra Hagakure Karate di Capannori. Il corso è suddiviso in lezioni teoriche tenute da Raffaele Gargiulo e dall'ispettore Massimo Sodini della Divisione Anticrimine della Questura di Lucca, che si svolgeranno dal 26 novembre all'auditorium del centro sanitario dell'Usl 2, e lezioni pratiche del maestro Cesare Del Pellegrino, che si terranno dal 13 gennaio 2013 nella palestra della scuola secondaria di Capannori. Dal 19 novembre al 2 dicembre, invece, chi acquisterà il pane in uno dei 50 forni e alimentari del territorio che aderiscono alla campagna Pane, amore e... non violenza promossa da Comune di Capannori, Commissione pari opportunità, Provincia di Lucca e associazioni di categoria Ascom-Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato di Lucca, riceverà una speciale busta di carta che riporta dei numeri utili e un messaggio di sensibilizzazione.

Roma sceglie invece la via dell'arte, con uno spettacolo organizzato presso il Teatro Quirino con Telefono Rosa e accompagnato dal percorso musicale "Dedicato a Lea", con l'obiettivo di sensibilizzare gli studenti ai temi delle pari opportunità. Sarà presentato, inoltre, il servizio telefonico di pubblica utilità 1522, a sostegno delle donne vittime di violenza, e un nuovo spazio web nel quale saranno raccolti materiali didattici e progetti realizzati da scuole e associazioni sui temi delle pari opportunità. ?? Le iniziative della capitale fanno da corollario all'approvazione, pochi giorni fa, della Convenzione nazionale contro la violenza maschile sulle donne - femminicidio, redatta dalle associazioni che lavorano in tutta Italia contro la violenza di genere per lanciare un appello preciso: "No More femminicidio!". Per aderire e a sottoscrivere la Convenzione nazionale basta mandare una email a: convenzioneantiviolenza@gmail.com. La Convenzione "No More!" mette sul piatto l'idea di una sorta di Stati generali su violenza e femminicidio, promuovendo una mobilitazione permanente fatta di incontri, eventi e iniziative che culmineranno appunto domenica 25 novembre.

Ad Ancona, il 23 novembre, si terrà invece un seminario dedicato a "Discriminazione e violenza di genere  -  in famiglia, nel lavoro e nella società - misure politiche di contrasto e prospettive future" e in serata uno spettacolo al ridotto del Teatro delle Muse dal titolo "Le parole delle donne".

In Campania, la commissione Pari Opportunità e la ASL di Caserta, Distretto Sanitario 13, collaboreranno insieme per una giornata di prevenzione, promuovendo sabato 24 novembre, una giornata dedicata alla prevenzione del tumore all'utero e al seno presso il Poliambulatorio di San Marco Trotti. Le donne che vorranno aderire a tale iniziativa, totalmente gratuita, potranno affidarsi alla dottoressa Maria Letizia, specialista in ginecologia, ostetricia ed omeopatia e responsabile del dipartimento Sanità e Salute, nonché componente ISDE, che effettuerà uno screening completo con visita ginecologica e pap-test; e alla dottoressa Gabriella Primavera, chirurgo-senologa presso il presidio ospedaliero di Maddaloni, che effettuerà le visite senologiche ed in caso di necessità affiderà le donne interessate ad un esame ecografico al seno.

In Calabria, a Crotone, si terrà invece una manifestazione provinciale pacifica sul tema della violenza, che partirà con la Santa Eucarestia presso la Chiesa Immacolata e successivamente proseguirà con una fiaccolata che culminerà con l'inaugurazione della Sede dell'Associazione Libere Donne, in Via Ducarne 35.

Anche i genitori di Vanessa Scialfa, la ventenne di Enna uccisa il 24 aprile scorso dal fidanzato (reo confesso, per gelosia, colpevole di averla buttata sotto un calvacavia lungo la statale 117 bis, nei pressi della miniera di Pasquasia) saranno a Licata per partecipare alla manifestazione indetta in occasione della Giornata Internazionale. L'incontro, organizzato dall'amministrazione comunale in collaborazione con la consulta per le Pari Opportunità della Sicilia, si terrà presso il teatro comunale "Re".

(20 novembre 2012)