giovedì 8 novembre 2012

POESIE AMICHE: FERNANDA BESAGNO


NOTTE

La notte era troppo fonda
per essere scalfita dalla penna di uno scrittor
e
troppo liquida e nera per non scrivere qualcosa sul buio.
Ed io provavo immergendo il mio inchiostro nel calamaio stinto
nei percorsi sbiaditi del passato o di un oggi mesto e opaco.
Provavo a diffondere pensieri per non essere letti da nessuno
o stropicciati e gettati come messaggi non desiderati
da chi ti tormenta e non vuoi ascoltare.
E ho provato a non pensare,ho voluto non mescolare nessuna
tinta in questa notte troppo fonda per non dimenticare.


-Fernanda Besagno