Giornate serene e leggere al tuo fianco.
Quando ancora
lo svago
era sovrano e doveroso.
Mi ricordo un bimbetto paffuto
un poco timido
che smarrito prendeva la mia mano.
Rammento le corse in bicicletta
la tua premura nel sollevarmi
quando cadevo.
Due occhi grandi
color dell'ambra
sinceri e soli...
Anche tu
come me
facevi tesoro di quei sorrisi.
Nessuno di noi ne parlò mai.
L'amicizia era pura e autentica.
I nostri sguardi non mentivano.
Due bimbi o poco più
solitari
eppure così uniti.
Le nostre mani
i nostri sorrisi
i tuoi grandi occhi.