mercoledì 13 marzo 2013

POESIE AMICHE: Elena Rapisarda

Tra le mani le spine

Stretti nei pugni custodisco ricordi pungenti
crude realtà di spigoloso esistere.

Esigenza di vita sale alla gola
denigrata da inerte presente
reclamando tributo alla rinuncia
e mendica un cielo dove curare il lutto,
un covo al riparo di pene.

Preme recluso il respiro soffocato
da notti di aride veglie,
si fa impercettibile stimolo
al sangue
cerca la via più breve
per cogliere il cuore.

Avanza e si nidifica e il suo invadermi
lascia orme che placano.