sabato 6 ottobre 2012

MASSIMA ATTENZIONE!

http://raffaelladonna.blogspot.it/

DA CONDIVIDERE E METTERE IN EVIDENZA
Lo chiamano manifesto di una nuova corrente letteraria "vandalismo", io invece la chiamo fine di ogni letteratura.
Questo cosiddetto scrittore si permette di modificare anche i classici. Per adesso la cosa è confinata alla reti di file-sharing, ma che succederebbe in futuro, se tutti si mettessero a scaricare e-book da queste reti?
Nessuno leggerebbe più Kafka, Proust e tutti i grandi classici, ma solo delle copie modificate e artefatte.
A questo punto, se in futuro avrò un e-book reader, gli e-book li scaricherò da amazon o similari, almeno lì è sicuro che non leggerò opere modificate e spacciate per originali.
Emanuele Marcuccio:
 La cosa è molto preoccupante, bisogna dare il massimo risalto a questa notizia, sono molti quelli che scaricano e-book dai vari eMule, bittorrent, ecc...
 In pratica, il vandalista si scarica un e-book dalla rete, lo modifica secondo il suo "gusto" e lo rimette in condivisione con lo stesso nome...

 Questo è uno scempio letterario...

 

 Questa pagina si oppone a questo vandalismo, facciamola conoscere, grazie smile
https://www.facebook.com/pages/Purismo/412014038859733

 

  

PER PARCONDICIO:

Ho letto l'intervista che qui vi riporto, a Godigisel (Il vandalo) ... Le mie impressioni? Mha ... a me sembra un povero paranoico, sicuramente pericoloso, visto che è molto minuzioso il suo "lavoro" di assemblaggio del falso. Francamente non capisco come la presunzione umana possa arrivare a tanto. Perchè modificare un testo? Dice : "Liberatorio" ... da cosa, io sono libera, nel momento in cui scrivo ciò che desidero e come lo desidero, non ho la necessità di manipolare originali autorevoli per semtirmi appagata.
Come tutte le cose ... c'è chi ne parla bene e c'è chi ne parla male ... io non mi schiero, ma non capisco che gusto ci sia, francamente. Il fatto stesso che se ne parli, comunque, per loro è già un successo ...

Raffaella Amoruso
http://itodei.blogspot.it/2012/10/il-vandalo-un-manifesto.html