giovedì 9 agosto 2012

POESIE AMICHE: GABRIELLA AFA

Gabriella Afa
LA TERRA TREMA

La terra si muove all’improvviso….
Attonite urla di terrore
lacerano l’aria.

Rumori di distruzione

inghiottono i ricordi di una vita
perduti tra polvere e sangue.

Nel silenzio mortale

agonia di lamenti
a sperar di rivedere il cielo.

Fantocci immobili nel dolore

impotenti, spogliati
davanti al ghigno crudele della natura
che senza ragione
riprende tutto
lasciando solo polvere.

Tutto sempre in bilico

l’oggi è qui
il domani non più.
Non ci sono più muri
né strade
solo pietre su pietre
dove il pianto si disperde.

Eppure in questo assurdo dolore

dimentichi chi sei
guardi il viso contorto
del tuo fratello affianco
che piange senza lacrime…..
e allunghi la mano pietosa
per dirgli muto:
ci sono, eccomi!

E l’Aquila volerà di nuovo

prima o poi
alta maestosa fiera
gridando al cielo il dolore dei suoi figli.

Gabriella Afa – Settembre 2011


(Tutti i diritti riservati, anche parziali, in base alla legge 22.4.1941 n.633)