La neve scendeva, quel mattino di febbraio. All’alba solo lo
scricchiolio sotto i piedi ed il leggero e soffice rumore dei fiocchi, che, con
dolcezza infinita, si posavano sui capelli. Fiabesco, attraversare il viale alberato, dove le fronde sfioravano il
terreno, sotto il peso, formando strani arabeschi, simili a gioielli di
cristallo. Il silenzio parlava, di gioia e serenità. Scccc….ascolta….Il
silenzio parla d’amore. Tra l’immacolato manto, una sottile linea che arriva al
cuore, trasparente e forte, apre mente ed anima al respiro vivo di libertà.
Raffaella Amoruso
(tutti i diritti riservati - vietata la riproduzione anche parziale senza il consenso dell'autore)
(tutti i diritti riservati - vietata la riproduzione anche parziale senza il consenso dell'autore)