lunedì 23 gennaio 2012

"GLI GNOCCHI DELLA MAMMA" di Raffaella Amoruso

Questa mattina, una telefonata di mia madre, mi ha sorpresa.
Non avendo nulla da fare, ha pensato di fare gli gnocchi e dividerli con me.
Poco prima di pranzo, mia madre arriva a casa mia, con  una grande quantità di gnocchi, depositati in un vassoio di cartone, quello per i pasticcini, per intenderci. Li ha posti sul mio tavolo, come fossero fragili e preziosi. Dopo i ringraziamenti, ho dato una sbirciatina ....era un'ammasso biancastro......con un mezzo sorriso, ho aspettato pazientemente se ne andasse e poi ho tentato la cottura. L'acqua bolle, cerco invano di staccarli dal vassoio, finchè l'ammasso di patate e farina non si stacca, in maniera uniforme, facendo splash nella pentola. L'acqua è andata a finire sul pavimento e gli pseudo-gnocchi rimangono depositati sul fondo...compatti. Solo uno, timidamente viene a galla...uno, piccolo, solitario gnocco, è riuscito a staccarsi, a gran fatica sicuramente, dal resto del gruppo. L'ammasso, rimane integro, anzi si salda ancora di più........Non so che tipo di patate abbia usato...o che tipo di...collante......fatto è, che l'ammasso è riuscito a riemergere, alla fine..."disfandosi "completamente....piccoli, minuscoli pezzi di "gnocchi" vagano nella pentola.......ignari,  che un contenitore più ampio ed asciutto li avrebbe ospitati.........il bidoncino per l'umido......

Raffaella Amoruso

(tutti i diritti riservati - vietata la riproduzione anche parziale senza il consenso dell'autore)