lunedì 30 novembre 2015

STUDIO SETTE

SU EVENTRIBE MAPPA

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 STUDIO SETTE
Corso del Piazzo, 6  Biella Piazzo

Raffaella Coda Bertetto Amoruso

In occasione dell'inaugurazione del primo punto vendita di Ecru Atelier
con la partecipazione di Bodega Costa Acosta

venerdì 4 Dicembre dalle ore 18.00

Esporrà la propria collezione in digital Art dal titolo:
“Donna, spirale d’anima”


sabato 28 novembre 2015

IN MOSTRA

 STUDIO SETTE
Corso del Piazzo, 6  Biella Piazzo

Raffaella Coda Bertetto Amoruso

In occasione dell'inaugurazione del primo punto vendita di Ecru Atelier
con la partecipazione di Bodega Costa Acosta

venerdì 4 Dicembre dalle ore 18.00

Esporrà la propria collezione in digital Art dal titolo:
“Donna, spirale d’anima”


La mostra proseguirà oltre il mese di dicembre.




L’Arte di Raffaella Coda Bertetto Amoruso

L’artista biellese autodidatta, poetessa, ideatrice e curatrice di antologie poetiche, talent scout, blogger, editor, pr, appassionata di fotografia, digital art e di pittura, ha come obiettivo di portare l’Arte e la Poesia ovunque, rendendola più appetibile al pubblico.
“La fotografia e la pittura sono un prolungamento del mio poetare”

La fotografia artistica:
 è passione, inventiva, capacità di catturare il mondo che ci circonda dal nostro punto di vista in modo da farne scaturire ciò che sentiamo e possibilmente trasmetterlo a chi ci guarda.
La fotografia artistica è ... un brivido, una Poesia racchiusa in uno scatto.

La pittura:
le tecniche utilizzate spaziano tra malte, carte di vario spessore, paste, resine, glitter, sabbie. I colori acrilici utilizzati vengono mischiati ad arte, donando riflessi suggestivi. I suoi materici sono spesso impreziositi con l'aggiunta di oggetti dando risalto e movimento all'insieme. Dal sughero al vetro; dalla corda al feltro e così via, fino a raggiungere il messaggio desiderato. L'arte materica dell’ Amoruso è senz'altro imperativa e di carattere, ampio sfogo di fantasia, s'immerge senza paura nell'osare.

La Poesia:
Raffaella Amoruso affida il suo messaggio poetico a brevi liriche intrise di limpida, confidente femminilità, dove le strofe, periodali e spezzate in versi liberi, sono come afflati d’anima, ampi e profondi sospiri. La poetessa testimonia e canta la gioia e la grazia di una prorompente sensualità, vitalistica e totalizzante, accolta come un dono prezioso, concepita come una benedizione. Questa carica passionale talora, e con risultati encomiabili, si stempera negli incanti e negli struggimenti della memoria. Maestra nel gestire versi brevi, dal ternario al senario, non di rado monoverbali, talora sa dosare e centellinare abilmente una sintassi congegnata sulle cadenze e sui ritmi pervenendo a ragguardevoli traguardi espressivi.
 (Luciano Domenighini)


Dice una cara amica Lucia Cecere:
“C'è chi dice che alcune persone sono un dono per chi le incontra... ecco cosa penso che tu sia, per tanta gente e per me.”

Per info. Rivolgersi a Ecru Atelier Corso del Piazzo, 6  Biella Piazzo.
che ringrazio per l’opportunità.
Raffaella C.B. Amoruso

mercoledì 25 novembre 2015

25 NOVEMBRE 2015 ... IO NON DIMENTICO


25 NOVEMBRE 2015 ... IO NON DIMENTICO


-“Violenza” © 
Spasmo struggente della tua anima.
La voce soffocata
l'urlo muore in gola.
Il buio intorno
solo tu ed il tuo dolore.
A nulla è valso
il tuo no.
Per niente intimorito
ha continuato
ancora
ancora
ancora
quasi eccitato
dal rifiuto
dal pianto.
Piccolo corpo fresco e solo
che giace
sulla nuda terra
coperto di sola vergogna e paura. 




 -"Caramelle colorate"©
Appartato
sulla consueta panchina
in silenzio osservi.
Quei sorrisi ti attirano
quei giochi ti affascinano.
Piccole anime
esili corpi ingenui
vorresti accarezzare. 
Caramelle colorate vai ad offrire
con elegante modestia
un sorriso umile
timoroso. 
E lui si fida ...
perché piccola cellula pura
fiore di giglio immacolato
dal cuore immenso
dallo sguardo sincero
si fida ...
Le caramelle colorate cadono
dalla tua mano
sudicio verro
cambi il tuo sguardo
fiele negli occhi
ora sei tu
proprio tu
immenso su di a lui
che granello d'amore è. 

-”Colpevole di …”©
Forse
Il suono delle lacrime tue
È così soave
Eccitante
Arrendevole
Che giunge
All’orecchio suo
Come
Una sensuale melodia
Un invito
Ogni sera ti colpisce
Più forte
Ancora più forte
Fino a che
Le lacrime si mischiano
Al rosso del tuo sangue
E lui ne gioisce
Fino a che
Ciò non basta più
L’acido scorre
Sulle tue gote
Segnandoti per sempre
Corpo e anima
Cuore e mente.
Il salato si mischia
Alle urla
Al fuoco.
Tra le risa
Demoniache
Di lui.
La sola tua colpa
È di essere donna. 


 -“El diablo” ©

El diablo arriva
E ti porta alla deriva
Il sole riscalda
Ma la guancia è ancora calda
Le membra mie, pietà invocano
Le sue parole, tutto infangano
Non odo più nulla
È quasi una culla.
Lasciarmi trasportare
Mi viene da vomitare
Seguo una rondine nel cielo
Non sento niente, non mi par vero
El diablo è esausto e soddisfatto appieno
Il mio corpo spezzato, osceno, puzza ormai di vecchio fieno.  


"Urlo amaro"© 

Un po' di trucco in più
per mitigare il dolore
ma quell'occhio blu
non è segno d'amore 

La gente osserva
la gente mormora
il tuo pianto è sordo
la paura è folle 

Un po' di trucco in più
per mitigare il dolore 
ma quell'occhio blu
non è segno d'amore 

Tu neghi l'evidenza
il mio uomo mi ama - menti
il mio uomo lavora - giustifichi

Un po' di trucco in più
per mitigare il dolore 
ma quell'occhio blu
non è segno d'amore 

Qualcuno ti parla
qualcuno ti conforta
per darti coraggio

un po' di forza 

... Fidati di te
fidati del tuo cuore
vivi la vita
senza rancore
prendi coraggio
e lascia il sudicio
la furia
l'abuso
la ferocia 
Tu che dolcezza sei
diventa vigore
abbraccia la vita
e fatti onore!


© Le Poesie edite sono di Raffaella Coda Bertetto Amoruso 

lunedì 23 novembre 2015

BIGLIETTI AUGURI POETICI di Raffaella C.B. Amoruso

BIGLIETTI AUGURI POETICI

Natale si avvicina!

Una frase scritta su fine pergamena può risultare un gradito accompagnamento per i vostri regali Natalizi e non solo. I biglietti d’auguri poetici di Raffaella C.B. Amoruso, sono infatti un elegante e raffinato pensiero per ogni occasione.

I biglietti d’auguri poetici di Raffaella C.B. Amoruso, hanno fotografie in alta risoluzione e fanno da cornice ai versi poetici dell’artista.





Ordinali ora inviando una e-mail a : amoruso.editor@live.it


Si ricorda inoltre, che i biglietti d’auguri poetici sono personalizzabili con le Vostre frasi.
Chiedi info!

mercoledì 18 novembre 2015

BUGELLA'S HEART

DI PROSSIMA USCITA
l'antologia ideata e curata da Raffaella Amoruso dedicata all'amico carissimo Michele Ramella 
colpito dalla distrofia di Duchenne.

Prefazione Raffaella Amoruso


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Ed uno sguardo mi porta lassù, dove il Mucrone ha già indossato l'abito invernale cospargendo la punta di fino zucchero.
Dove s'odono silenzi e carezze del vento e lì, un fitto sottobosco ricco di movimento. Come piccole formiche laboriose, intrecciano colori e parole, sogni e speranze. Nell'epoca del forse , dove tutto appare complicato, persino vivere e respirare, una nuova ventata di ossigeno ci distoglie dalla cruda realtà e ci regala attimi di vita fiorita, come la primavera in Burcina, come un prato colmo di fiori di campo in un agosto assolato. E il calore che riceviamo dalla lettura e' l'abbraccio più vero, come fosse un amico ritrovato, un sorriso di un bimbo, una mano che tesa, afferra la tua. E' il cuore di Biella che pulsa; e' il cuore della nostra città.

La foto che sarà utilizzata per la copertina - sovrapposizione fotografica di Raffaella C.B. Amoruso

POSTFAZIONE BUGELLA’S HEART DI FABIO AMATO

Nei testi presenti in questa antologia  è facile riscontrare poesie ricche di metafore afferenti a natura e amore. La ricerca delle verità, che deve sempre accompagnare il linguaggio poetico, trova negli autori la cifra stilistica della loro riflessione.
Nei secoli le problematiche della vita non si sono modificate e c'interrogano con le loro domande pregnanti e immutabili. Gli autori cercano ognuno col suo stile di trovare alcune delle risposte possibili. Spetta all'arte e alla poesia in primis tentare di risvegliare le coscienze, guidandole verso l'esplorazione e la conoscenza sempre più approfondita dei coni d'ombra propri dell'essere umano cercando d'illuminarli con la bellezza dei versi.
La fiducia è un'altra componente che riscontriamo in questa opera, fiducia nell'uomo e nella natura che diviene nostra Madre e a cui dovremmo affidarci.
Nell'itinerario artistico dei poeti troviamo lo svelamento dell'essenza della vita, nel dialogo con la parte più profonda di noi stessi. La spiritualità presente in molti componimenti è altra componente che rende questa antologia un'opera intensa e ricca di vibrazioni positive. In altri testi troviamo l'idea di cammino che ci accompagna nei nostri percorsi esistenziali. Siamo viandanti e troviamo senso nell'incontro con l'altro che ci completa. Il nostro posto, il qui ed ora proprio della realtà si fonde con la capacità di sentire l'altro e di cogliere quella scintilla che l'incontro produce conducendoci verso la crescita interiore.
Poeti sono coloro che riescono a fare da ponte tra l'interiorità e la realtà usando il filtro delle emozioni e delle sensazioni, che riescono a parlare all'anima. Riuscire a fermare il momento in cui avviene tale fusione è il senso della poesia. L'alternarsi nell'uso dei versi binari, ternari o quaternari conferisce un andamento musicale alle poesie e nella scelta dei vocaboli la capacità tecnica degli artisti rende quest'opera di notevole spessore. Si capisce come la sofferenza possa essere sublimata dal poeta che riesce a trovare in essa anche arcobaleni di speranza, dove anche il trascorrere inesorabile del tempo trova un suo senso nel dover accettare il rischio dello scacco, che sempre ci segue. In alcune poesie troviamo l'utilizzo dell'enjambement volto a lasciare in sospeso le risposte che il lettore deve trovare in se stesso.


Due parole su Michele:
Michele era tracheotomizzato, era collegato al respiratore e si nutriva tramite Peg. Dipendeva completamente da sua moglie Teresa che ha scelto di rinunciare alla propria vita per il suo bene. Il mouse era diventato la sua voce, scriveva e si esprime con disinvoltura e uno spiccato senso dell’umorismo, usando il solo dito che riusciva ancora a muovere.
Michele era una forza della natura. A sostegno della lotta di Marcella Aiazzone. figlia dell'indimenticabile Giorgio, che da tempo sta protestando davanti ai tribunali di mezza Italia per chiedere luce su quanto accaduto intorno al fallimento "Aiazzone", un amico della donna - Michele Ramella - affetto da distrofia muscolare - ha deciso di intraprendere una grave e pericolosa (per sè) forma di protesta.

SECONDO ME

Pensieri e frasi di Raffaella Amoruso


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Non esiste più la politica. Esistono solo un mucchio di voci, un vociare inconcludente che a nulla porta se non guadagno a chi le esprime. E noi a lottare quotidianamente per la sopravvivenza...soli.

martedì 17 novembre 2015

Profezia? ...

Attentati a Parigi: “È la profezia di Oriana Fallaci sull’Islam”

Le frasi di Oriana Fallaci contro l'Islam e l'Eurabia spopolano sul web a poche ore dalla catena di attentati che sta straziando la città di Parigi e l'Europa intera. Molti commentano: "Aveva ragione lei".

"Parigi è persa: qui l'odio per gli infedeli, è sovrano e gli imam vogliono sovvertire le leggi laiche in favore della sharia". Questa è solo una delle frasi, tratte da interviste, libri, dichiarazioni di Oriana Fallaci.

La forza della ragione

"Illudersi che esista un Islam buono e un Islam cattivo ossia non capire che esiste un Islam e basta, che tutto l'Islam è uno stagno e che di questo passo finiamo con l'affogar dentro lo stagno, è contro Ragione. Non difendere il proprio territorio, la propria casa, i propri figli, la propria dignità, la propria essenza, è contro Ragione. Accettare passivamente le sciocche o ciniche menzogne che ci vengono somministrate come l'arsenico nella minestra è contro Ragione. Assuefarsi, rassegnarsi, arrendersi per viltà o per pigrizia è contro Ragione. Morire di sete e di solitudine in un deserto sul quale il Sole di Allah brilla al posto del Sol dell'Avvenir è contro Ragione. E contro Ragione anche sperare che l'incendio si spenga da sé grazie a un temporale o a un miracolo della Madonna".

Il nemico che trattiamo da amico
"Il Corano non mia zia Carolina che ci chiama «cani infedeli» cioè esseri inferiori poi dice che i cani infedeli puzzano come le scimmie e i cammelli e i maiali. È il Corano non mia zia Carolina che umilia le donne e predica la Guerra Santa, la Jihad. Leggetelo bene, quel «Mein Kampf», e qualunque sia la versione ne ricaverete le stesse conclusioni: tutto il male che i figli di Allah compiono contro di noi e contro sé stessi viene da quel libro. È scritto in quel libro".

La rabbia e l'orgoglio
"Intimiditi come siete dalla paura d'andar contro corrente cioè d'apparire razzisti (parola oltretutto impropria perché il discorso non è su una razza, è su una religione), non capite o non volete capire che qui è in atto una Crociata alla rovescia. Abituati come siete al doppio gioco, accecati come siete dalla miopia, non capite o non volete capire che qui è in atto una guerra di religione. Una guerra che essi chiamano Jihad. Guerra Santa. Una guerra che non mira alla conquista del nostro territorio, forse, ma che certamente mira alla conquista delle nostre anime. Alla scomparsa della nostra libertà e della nostra civiltà. All'annientamento del nostro modo di vivere e di morire, del nostro modo di pregare o non pregare, del nostro modo di mangiare e bere e vestirci e divertirci e informarci. Non capite o non volete capire che se non ci si oppone, se non ci si difende, se non si combatte, la Jihad vincerà. E distruggerà il mondo che bene o male siamo riusciti a costruire, a cambiare, a migliorare, a rendere un po' più intelligente cioè meno bigotto o addirittura non bigotto. E con quello distruggerà la nostra cultura, la nostra arte, la nostra scienza, la nostra morale, i nostri valori, i nostri piaceri".

Una strage in Italia?
La strage toccherà davvero anche a noi, la prossima volta toccherà davvero a noi? Oh, sì. Non ne ho il minimo dubbio. Non l'ho mai avuto. E aggiungo: non ci hanno ancora attaccato in quanto avevano bisogno della landing-zone, della testa di ponte, del comodo avamposto che si chiama Italia. Comodo geograficamente perché è il più vicino al Medio Oriente e all'Africa cioè ai Paesi che forniscono il grosso della truppa. Comodo strategicamente perché a quella truppa offriamo buonismo e collaborazionismo, coglioneria e viltà. Ma presto si scateneranno. Molti italiani non ci credono ancora. Si comportano come i bambini per cui la parola Morte non ha alcun significato. O come gli scriteriati cui la morte sembra una disgrazia che riguarda gli altri e basta. Nel caso peggiore, una disgrazia che li colpirà per ultimi. Peggio: credono che per scansarla basti fare i furbi cioè leccarle i piedi.



Oriana Fallaci è stata una scrittrice, giornalista e attivista italiana. Partecipò giovanissima alla Resistenza italiana e fu la prima donna in Italia ad andare al fronte in qualità di inviata speciale.
 29 giugno 1929, Firenze  15 settembre 2006, Firenze
I suoi libri: http://www.lafeltrinelli.it/libri/oriana-fallaci/216813






In una quartina del libro di Nostradamus,  si legge:
  “La grande guerra inizierà in Francia e poi tutta l’Europa sarà colpita, lunga e terribile essa sarà per tutti….poi finalmente verrà la pace ma in pochi ne potranno godere”. E a questo proposito ecco un altro passo tratto da Le Profezie: “Ci saranno tanti cavalli dei cosacchi (popolazioni nomade tartare che abitavano nelle steppe russe) che berranno nelle fontane di Roma“.
Come se non bastasse, Nostradamus aggiunge: 
"Roma sparirà e il fuoco cadrà dal cielo e distruggerà tre città. Tutto si crederà perduto e non si vedranno che omicidi; non si sentirà che rumori di armi e bestemmie. I giusti soffriranno molto. (…) Roma perderà la fede e diventerà il seggio dell’Anticristo. I demoni dell’aria, con l’Anticristo, faranno dei grandi prodigi sulla terra e nell’aria e gli uomini si pervertiranno sempre di più…”.
 È chiaro che siano solo parole scritte ben cinque secoli fa, ma oggi risuonano inquietanti. 

Nato in Francia nel dicembre 1503, Nostradamus è ampiamente conosciuto come “profeta di morte”, perché molte delle sue visioni sono state associate con la morte e la distruzione. Gli esperti ritengono che le profezie di Nostradamus predissero il “regno” di Adolph Hitler, la Rivoluzione francese,l’incidente dello space shuttle Challenger, il grande incendio di Londra, e gli attacchi del 11 Settembre 2001 . Nostradamus aveva deciso di tradurre tutte le sue profezie in un libro pubblicato nel 1555 intitolato “Le Profezie”.Le profezie di Nostradamus sono state studiate per secoli da grandi studiosi e oggi molte di queste profezie rimangono ancora un mistero indecifrabile.