"Occhi di cielo" di Raffaella Amoruso e Gabriella Manca in duetto
….Ti rivedo così…
Accucciata in un angolo del cuore
Aspettando
Che la burrasca passi.
Grandi occhi color del cielo
Fondi
Impauriti…
Lacrime asciutte
Sgorgano dall’anima…
…silenziose…
Ascolti le urla
Che nella mente di bimba
Oscurano il sole.
Quel sole…
Essenziale calore
Di mani che accarezzano
Di volti che sorridono
Di pace e serenità…
Sole
Che a tratti scopri
Attimi
Brevi
Fugaci
Arrivano
A schiarire un livido cielo.
Ad una nuvola appesa
Saluti con la mano
Un sorriso che disarma.
…Ti rivedo così…
Ed ora
Che grande sei
Ancora scorgo il passato negli occhi
Ma
Dalla grazia tua
L’arcobaleno è nato….
Raffaella Amoruso
Occhi...
che arrivano a scrutare l'animo
di chi ha chiuso in bauli di grigio vestiti
lembi di vita strappati
ai silenzi di urla mai confessate...
Ai volti che sorridevano, di pace e serenita'
al sole
che a tratti schiariva il livido cielo.
Ai disarmanti sorrisi cercati
e poi allontanati
per paura di ferite profonde
a quell'arcobaleno
che con i suoi colori
riveste di luce il grigio assopito.
Gabriella Manca
(tutti i diritti riservati - vietata la riproduzione)
Accucciata in un angolo del cuore
Aspettando
Che la burrasca passi.
Grandi occhi color del cielo
Fondi
Impauriti…
Lacrime asciutte
Sgorgano dall’anima…
…silenziose…
Ascolti le urla
Che nella mente di bimba
Oscurano il sole.
Quel sole…
Essenziale calore
Di mani che accarezzano
Di volti che sorridono
Di pace e serenità…
Sole
Che a tratti scopri
Attimi
Brevi
Fugaci
Arrivano
A schiarire un livido cielo.
Ad una nuvola appesa
Saluti con la mano
Un sorriso che disarma.
…Ti rivedo così…
Ed ora
Che grande sei
Ancora scorgo il passato negli occhi
Ma
Dalla grazia tua
L’arcobaleno è nato….
Raffaella Amoruso
Occhi...
che arrivano a scrutare l'animo
di chi ha chiuso in bauli di grigio vestiti
lembi di vita strappati
ai silenzi di urla mai confessate...
Ai volti che sorridevano, di pace e serenita'
al sole
che a tratti schiariva il livido cielo.
Ai disarmanti sorrisi cercati
e poi allontanati
per paura di ferite profonde
a quell'arcobaleno
che con i suoi colori
riveste di luce il grigio assopito.
Gabriella Manca
(tutti i diritti riservati - vietata la riproduzione)